Ci sono stata, in una giornata splendida.
Era come passeggiare nei suoi disegni preparatori, l’immaginazione e la realizzazione sono coincise magicamente.
Nessun paesaggio può essere più guardato come prima.
Le rughe del tappeto giallo sono state un sensoriale tocco in più.
La possibilità di esperire pienamente un’opera è stata una cosa straordinaria.
A piedi nudi per le sensazioni tattili, con gli occhiali da sole per non farsi acceccare dalla luce riflessa, assaporando ogni passo, ammirando ogni riflesso.